L’Estetica per il Sociale (Esthetics Outreach), anche denominata Estetica sociale o Socio-Estetica, è una branca dell’estetica professionale che vede il suo campo di azione, rimanendo nelle proprie competenze, in ambiti particolari come quello medico (ad esempio con l’estetica oncologica o con l’estetica per i diversamente abili), quello psichiatrico e quello sociale fino ad occuparsi anche delle carceri. La figura professionale di riferimento in questo specifico campo è quella dell’Estetista per il Sociale, o Socio-Estetista, ovvero un’estetista altamente qualificata non solo in ambito tecnico-scientifico, ma anche in quello sociale, psicologico ed umano; tutto ciò la rende una persona particolarmente adatta a relazionarsi con persone affette da difficoltà di vario genere.
Una specializzazione dell'estetista, con specifiche competenze
La Socio-Estetica (Estetica per il Sociale - Esthetics Outreach) è la pratica professionale di trattamenti di bellezza per persone in sofferenza e vulnerabili da compromettere la loro integrità fisica (malattia, infortunio, vecchiaia ...), psicologico, o in disagio sociale (disoccupazione, la detenzione, ...)
Vorremmo facesse parte dei progetti di cura e di vita definite dai team multi-disciplinari delle istituzioni mediche e sociali.
Oggi, i professionisti della assistenza medica e sociale concordano sulla necessità di fare ricorso a professionisti per la socio-estetica per garantire una presa in carico completa delle persone e consentire un'autentica interdisciplinarità.
Questa attività si basa su una doppia competenza: una competenza professionale riconosciuta nel campo della cura della bellezza e della cosmesi associati a specifiche competenze sviluppate sul campo, durante gli anni di lavoro, e attraverso formazione complementare.
Strumento complementare nella presa in carico completa delle persone, la Socio-Estetica (Estetica per il Sociale - Esthetics Outreach) partecipa a:
un accompagnamento corporeo della sofferenza e del dolore attraverso l'ascolto e il tocco per il benessere.
"Quando il corpo è debole, dolorante, ha bisogno di lasciarsi andare. Qualcuno è venuto verso me gratuitamente, per dedicarsi al mio corpo colpito dalla sofferenza e dai trattamenti medici, che causano danni fisici, molto difficili da accettare per una donna. La socio-estetista si è presa cura del mio viso, le ha donato un pò di vita grazie al make-up. Ma soprattutto ha alleviato lo stress e la tensione della mia schiena con un massaggio rilassante." Colette - Oncologia
il ripristino della immagine di sé e quindi la stima di sé e la dignità.
"Questi trattamenti estetici chiamati "di conforto" aiutano ad rendere un essere umano il sentimento della decenza e della bellezza di un uomo o di una donna. Ciò è essenziale, in quanto ciò che si ripristina di lui, è la sua dignità." Dott.ssa Anne-Beatrice Junière - Centro Pierre Nicole, Parigi
la risocializzazione delle persone.
"Ero scettico, ma quando ho visto la gente dopo i trattamenti, con un sorriso compiaciuto e soddisfatto. Allora ci sono andato. La Socio-estetista mi sistemò le sopracciglia, che ha illuminato il mio viso, e poi c'è stato un senso di benessere... Si prende coscienza che abbiamo un corpo. Io non ho facilità a lasciarmi andare, ma è stato così sensibile e professionale che sono riuscito a lasciarmi andare." Patrick - Centro specializzato in disturbi da dipendenza.
Fonte: dei commenti delle persone e delle foto sottostanti
Estetica per il Sociale in Italia
Attualmente la figura dell'Estetista per il Sociale non ha una regolamentazione ufficiale ne un corso strutturato, esistono corsi monotematici in vari ambiti legati al sociale, come l'Estetica Oncologica, il Trucco semi-permanente/Dermopigmentazione ricostruttiva (o paramedicale) e l'esperienza maturata negli anni dagli estetisti che hanno a cuore quest'argomento. L'ambito dell'estetica professionale si sta organizzando sempre più attorno a questo argomento così sentito.