Questa apparecchiatura in estetica denominata genericamente "Radiofrequenza" la si può anche chiamare "Diatermia" o con il termine che si usa in medicina "TECAR" (TErapia CApacitiva Resistiva) è sempre la stessa cosa. Si è deciso, a livello commerciale l'uso di denominazioni diverse per comodità. La sostanza fondamentale intercellulare rappresenta un distretto anatomo-funzionale di primaria importanza per gli scambi tra le cellule e la fittissima rete vascolare presente nel tessuto adiposo. La compressione provocata dal lipoedema e il rallentamento del flusso veno-linfatico nel microcircolo scatenano una reazione iperplastica dell'interstizio, inibendo progressivamente gli scambi tra cellule e reticolo endotelio. L'azione della Diatermia estetica (radiofrequenza) libera l'interstizio dall'ingorgo edematoso, ripristinandone la permeabilità selettiva che normalizza l'osmosi tra cellule e capillari. Lo spazio interstiziale viene così recuperato alle sue specifiche funzioni. Poiché per il particolare meccanismo d'azione, la superficie cutanea non è attraversata da alcuna forma di proiezione diretta di energia, tempo di applicazione e frequenza dei trattamenti non sono perciò condizionati da alcun surriscaldamento della cute, ma possono rispondere esclusivamente ai criteri di un corretto protocollo di trattamento. LA Diatermia estetica (radiofrequenza) permette un'azione selettiva e complementare su tutte le componenti anatomiche coinvolte dalla degenerazione cellulitica e linfedematosa. Sono affrontate in modo specifico, ma parimenti efficace, sia le alterazioni del distretto vascolare e cellulare, sia quelle di tipo fibrotico riferibili al reticolo-endotelio e allo spazio intercellulare. Il trattamento è indolore e piacevole: la sollecitazione che rimette in moto la biochimica del tessuto adiposo non richiede manipolazioni e pressioni dall'esterno, ma si sviluppa a carico della componente elettrolitica del tessuto, attraverso le correnti di spostamento indotte dal trasferimento energetico. L'azione progredisce così dall'interno by-passando i recettori che veicolano la sensibilità dolorosa. La Diatermia estetica (radiofrequenza) riesce a conciliare le opposte esigenze di un'aggressione energica al problema cellulite senza risvegliare dolore. Ciò permette sedute intense e più frequenti che facilitano la radicale eliminazione dell'inestetismo in breve tempo.
Il trattamento di diatermia estetica ad alta frequenza (radiofrequenza), è un trattamento non invasivo che viene eseguito attraverso un massaggio in cui onde elettromagnetiche attraversano il corpo aumentando l'afflusso di ossigeno e sangue nei tessuti e migliorando in questo modo la microcircolazione.
L'effetto del trattamento di Diatermia estetica ad alta frequenza (radiofrequenza) è molto benefico fin dalla prima seduta a livello di drenaggio, tonificazione e anche dolore (cellulite dolorosa).
Di seguito si riportano alcuni scatti, di un caso di paziente affetto da cellulite, prima delle sedute di trattamenti di Diatermia estetica. Si noti l'ossigenazione dei tessuti, prima scarsamente vascolarizzati, testimoniata dall'incremento termico.
Immagini pre-trattamento diatermia estetica
I successivi scatti sono stati effettuati sul medesimo paziente dopo sedute di diatermia estetica ad alta frequenza (radiofrequenza) per la riduzione di cellulite.
Dopo 26 ore dalla sola prima seduta di diatermia estetica (radiofrequenza) permane un sensibile miglioramento, anche se il tessuto tende lentamente a ritornare meno vascolarizzato. Per tale motivo viene effettuato un ciclo di sedute.
Immagini post-trattamento diatermia estetica
Miglioramento cellulite nel paziente post trattamento diatermia estetica
Cellulite
Poiché la cellulite (più propriamente PEFS - Pannicolopatia Edemato-Fibro-Sclerotica) nasce da un disordine profondo del microcircolo, la Diatermia estetica (radiofrequenza) inizia la sua azione proprio dalla riattivazione di questo delicato distretto vascolare. L'elettrodo scivola dolcemente sulla cute, senza risvegliare dolore, agendo nelle differenti strutture colpite (microcircolo, adipociti, interstizio, gel mucopolisaccaridico):
Azione sul microcircolo Stimola una microiperemia che consente di superare il deficit arterio-arteriolare e di incrementare la velocità di flusso nei capillari. In questo modo si riduce la stasi microcircolatoria e regredisce l'inondazione edematosa dell'interstizio.
Azione sugli adipociti La ripresa del microcircolo innalza il gradiente termico ed enzimatico, riattivando così la lipolisi. Inoltre l'attrito provocato dalle correnti di spostamento, prodotte dal movimento degli elettroliti all'interno del tessuto, produce un aumento localizzato e omogeneo della temperatura, che ripristina il normale turn-over atto a mantenere sempre qualitativamente giovane il grasso contenuto negli adipociti.
Azione sul gel mucopolisaccaridico restituisce la corretta fluidità al gel sia intervenendo sulle sostanze che lo compongono, sia ripristinando la selettività di membrana che regola l'osmosi fra i compartimenti endoluminale, vasale e interstiziale. efficacia sui noduli Le formazioni nodulari fibrosclerotiche sono la conseguenza più evidente del processo di destrutturazione che colpisce l'impalcatura di sostegno della cute. Sotto l'effetto dei fattori infiammatori, conseguenti al danno microcircolatorio, la sostanza fondamentale del derma diventa sede di processi chimici di perossidazione a carico delle fibrille collagene. Si formano così degli anomali ponti molecolari che inducono le fibrille a raggomitolarsi compattandosi in noduli fibrosi caratterizzati dal punto di vista elettrico da un elevato grado di resistività. LaDiatermia estetica (radiofrequenza)sfrutta questa loro caratteristica e utilizza la funzione resistiva concentrando direttamente la sua efficacia su questi gomitoli nodulari di fibrille connettivali sclerotizzati, abbattendo i legami molecolari abnormi e allentando così lo stiramento esercitato dai tralci connettivali sulla superficie cutanea.
L'efficacia della Diatermia estetica (radiofrequenza) è quindi determinata dalla sua capacità di agire in maniera sinergica su tutte le strutture coinvolte dalla cellulite:
aumenta la velocità di flusso sanguigno nel microcircolo
elimina il ristagno dei liquidi nei capillari
ripristina l'elelasticità e la permeabilità delle loro pareti
libera il tessuto interstiziale dall'ingorgo edematoso
ristabilisce la temperatura necessaria per rilanciare la lipolisi
interrompe la reazione fibrotica del sottocute
migliora le condizioni circolatorie e l'ossigenazione delle strutture anatomiche compromesse
restituisce all'adipocita la capacità di sostenere un corretto turn-over dei grassi attraverso la membrana citoplasmatica.
RILASSAMENTO CUTANEO
I trattamenti di radiofrequenza si basano sugli effetti delle onde elettromagnetiche sugli strati più profondi della pelle e sulla stimolazione delle cellule predisposte all'autoriparazione del derma.
Utilizzare la radiofrequenza in campo estetico significa trasmettere alla nostra pelle delle onde elettromagnetiche tramite un apparecchio appositamente creato. Le onde non sono tutte uguali, ma variano a seconda della loro frequenza, della lunghezza d'onda e della potenza. L'apparecchio emette onde elettromagnetiche direttamente nella pelle: esse superano i sette strati dell'ipoderma e arrivano fino alla fascia muscolare più superficiale.
Le onde elettromagnetiche vanno più in profondità rispetto ai raggi laser (che vengono usati per trattamenti esclusivi dell'epidermide, cioè lo strato superficiale della pelle) e raggiungono i fibroblasti, le cellule più numerose del tessuto connettivo, responsabili della produzione degli elementi fondamentali del derma (collagene, reticolati, fibre elastiche, glicoproteine, acido ialuronico). I fibroblasti non più attivi, chiamati fibrociti, vengono riattivati dalle onde elettromagnetiche e ricominciano la produzione di collagene ecc., fondamentale per la salute e l'aspetto della nostra pelle.
La radiofrequenza, non è invasiva e agisce in profondità, producendo un calore controllato ed omogeneo che arriva fino al derma. I principali utilizzi sono il trattamento di lassità cutanea, smagliature, acne e cellulite, trattamento che può essere effettuato in diverse zone del copro (dal viso, al seno , all'addome).
I trattamenti di radiofrequenza (definiti anche estetica non chirurgica) hanno il vantaggio di ottenere degli effetti immediati elevati, molto spesso al pari a quelli che si potrebbero avere con una vera e propria operazione chirurgica, nell'ambito del ringiovanimento del tessuto epidermico, nel trattamento delle rughe e di altri inestetismi dovuti all'età e nel rilassamento cutaneo.
Addome: La radiofrequenza è particolarmente adatta per trattare effetti di lassità post partum o dovuti all'invecchiamento. Per casi di lassità eccessiva, come a seguito di un intervento di liposuzione.
Seno: Utile per rassodare ma anche per tonificare.
Glutei: La radiofrequenza può essere utile per rassodare e migliorare la pelle dei glutei, zona soggetta, con l'invecchiamento, al rilassamento.
Braccia: Anche il rilassamento cutaneo delle braccia (in particolare della zona dell'interno braccio) può essere risolto con alcune sedute di radiofrequenza che riporteranno la pelle ad un alto gradi di tonicità.
Doppio mento: Un intervento estetico mirato ad eliminare l'inestetismo del doppio mento, si basa su un'azione di riduzione del grasso localizzato nel mento e poi su una contrazione della pelle lassa nella zona. Viso: La radiofrequenza applicata nelle zone del viso può risolvere problemi di rughe (periorali, intorno al naso e laterali), zigomi cadenti e borse sotto gli occhi. Inoltre la radiofrequenza è efficace contro l'acne, sia negli effetti che nelle forme attive: infatti da un lato, la produzione da parte dei fibroblasti stimolati dalle onde di nuovo collagene migliora le cicatrici dovute all'acne, dall'altro le onde elettromagnetiche causano l'inibizione delle ghiandole sebacee.
Oltre ad alcuni benefici ad effetto immediato, i risultati della radiofrequenza sono visibili di solito dopo la seconda o terza seduta. Ogni seduta dura tra la mezz'ora e l'ora e il trattamento sarà abbastanza piacevole. I cicli di trattamento prevedono una serie di sedute variabile tra le 4 o le 10. Tra la seduta e l'altra è consigliato un intervallo di una settimana, durante il quale si ottimizzano gli effetti della seduta precedente. Il trattamento non ha dei risultati permanenti, anche se i benefici durano molto, ed è perciò consigliabile un richiamo periodico (ad esempio uno o due cicli all'anno). E' importante comunque affidarsi alle indicazioni di un'estetista esperta.