L'ARTE DEL MASSAGGIO.

L'arte del massaggio

L'istinto naturale ci porta a sfiorare, frizionare e riscaldare qualsiasi superficie del nostro corpo soggetta a dolore. Anche i bambini lo fanno, fin da molto piccoli cercano il contatto nelle zone doloranti, per avere un po' di sollievo attraverso il contatto fisico. Questo contatto non è altro che un massaggio estetico, detto in parole più semplici un massaggio a scopo lenitivo o di trattamento di inestetismi.

Certo i massaggi che possiamo effettuare con le nostre mani inesperte non danno che un sollievo momentaneo, ma affidarsi a un esperto in questo campo può distendere le tensioni corporee e rivitalizzare tutto l'organismo.

L'arte del massaggio viene già citata in un manoscritto cinese risalente a 2000 anni prima della nascita di Cristo; più o meno dello stesso periodo sono i pittogrammi ritrovati nella tomba di Akmanthor, in Egitto, che raffigurano molto presumibilmente un massaggio ai piedi.

Gli antichi greci ci hanno lasciato in eredità la stessa parola massaggio, derivante del greco massein che significa "modellare", "impastare" e infatti una delle manualità previste nel massaggio è proprio l'Impastamento, cioè il sollevamento della pelle eseguito con un pizzicamento e una torsione.

Altre delle manipolazioni che si eseguono nel massaggio sono lo sfioramento (scivolamento del palmo della mano o del polpastrello sulla pelle per riattivare il ritorno venoso verso il cuore), la frizione (pressione associata a movimenti circolari), la percussione (sequenza di colpi dati con il palmo della mano o con il pugno chiuso, che tonifica e stimola), la pressione (compressione della pelle con il palmo della mano, utile per eliminare le contratture muscolari), la vibrazione (pressione unita a un movimento oscillatorio, che produce un effetto stimolante). Per facilitare lo scorrimento delle mani sul corpo, nel massaggio si utilizzano oli e creme.

Le tecniche di massaggio sono moltissime, tornate sul blog Benessere News del Centro Benessere Olos di Aosta e le scoprirete tutte.